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Le buone pratiche a scuola

… ma anche ovunque tu sia!

L’Associazione Amici dei Parchi e delle Riserve Naturali, in collaborazione con l’Associazione Botanica Bresciana, l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (sezione bresciana), l’Associazione Insegnamento della Fisica (sezione bresciana), il Centro Studi Naturalistici Bresciani, il Circolo micologico “G. Carini” di Brescia e il Centro Studi e Ricerche Serafino Zani promuove anche un’opera di sensibilizzazione ambientale nelle scuole. Si tratta di “LE BUONE PRATICHE a SCUOLA”, un’iniziativa alla quale è legato anche un premio per le classi partecipanti.


Da “Il Sagittario-n° 45/2012”: 15 buone regole per tutti … … scopri quali sono! Apri il pdf.


ECCO IL TESTO di “Le BUONE PRATICHE a SCUOLA”

AMBIENTE E PREVENZIONE IN QUINDICI PASSI

Sostenibilità, salute e risparmio energetico: ecco cosa si può fare in ogni plesso scolastico (ma non solo …). Le scelte di ogni singola persona sembrano non avere influenza nella possibilità di produrre dei cambiamenti di più ampia portata. Eppure è la somma dei comportamenti individuali che determina le scelte prevalenti di un Paese. Anche quando andiamo a fare la spesa ognuno di noi compie un atto di rilevanza economica e sociale. Un luogo nel quale non si dovrebbe trascurare l’importanza dei comportamenti e delle scelte individuali è certamente la scuola. Ogni azione può diventare un’occasione per fare, anche a scuola, delle “buone pratiche”.
Dal 2011, con il contributo di diversi insegnanti, abbiamo pubblicato “Le buone pratiche a scuola in tema di sostenibilità, ambiente, salute e risparmio energetico”, un elenco che di anno in anno si arricchisce di nuove proposte. Invitiamo, pertanto, il mondo scolastico e le sue diverse componenti, insegnanti, studenti e genitori, a segnalarci nuovi esempi da inserire nel presente elenco disponibile anche nel sito web www.astrofilibresciani.it. A questi argomenti è dedicata anche l’attività intitolata “Astronave Terra”, a carattere ludico e interattivo, che viene realizzata nelle scuole con il coinvolgimento diretto degli studenti.


RACCOLTA DIFFERENZIATA IN OGNI AULA

Ogni aula dovrebbe avere dei piccoli contenitori che suggeriscano la raccolta differenziata: carta, stagnola/lattine, plastica, ecc. Nell’aula occorre anche un contenitore per i fogli scritti solo su un lato. Si possono riutilizzare per tanti scopi. La scuola potrebbe organizzarsi per la raccolta dell’umido (raccolta avanzi della mensa scolastica).


DISTRIBUTORI AUTOMATICI? NO GRAZIE !

Inutile sconsigliare cibi spazzatura e poi mettere a scuola i distributori automatici con merendine, bibite e acqua in bottiglietta (c’è quella del rubinetto!). Quando siete in gita di istruzione chiedete ai musei e alle sedi dove andate in visita con le classi di non esporre distributori automatici contenenti cibi “spazzatura” e bevande zuccherate. Potete scriverlo nei moduli di valutazione dell’attività.


IMBROCCHIAMOLA

A mensa optare per l’”Acqua in brocca”, utilizzando l’acqua del rubinetto (se ha un buon sapore e se gli elementi inquinanti non sono troppo vicini ai valori limite), anziché consumare quella in bottiglia.


IL CIBO NON SI SPRECA

Il cibo avanzato in mensa, in particolare tutto ciò che non è scodellato oltre al pane e alla frutta, può essere riposto in appositi recipienti che ne consentono la corretta conservazione. Il cibo così recuperato può essere donato a Comunità ed enti di volontariato che si attivano per l’utilizzo di questo cibo nelle situazioni di bisogno.


FRUTTA DAY

E’ un giorno alla settimana nel quale gli studenti, con la collaborazione delle famiglie, si impegnano a portare una merenda a base di frutta o verdura (mandarini, mela, carote …). Per valorizzare la frutta e la verdura di stagione e l’importanza di questi cibi nell’alimentazione sono altresì importanti i progetti per la realizzazione e la cura dell’eventuale orto scolastico.
Esempio di progetto:
Programma ministeriale “Frutta nelle scuole” richiesto da 201 scuole primarie bresciane.


I GUARDIANI DELLA LUCE

Incaricare uno o più addetti che spengano le luci quando si esce dalla classe o quando non c’è bisogno di illuminazione. Evitare di tenere abbassate le tapparelle e poi lasciare accese le luci!Se entra troppa luce provate a schermare le finestre con dei grandi fogli di carta, forse riuscirete a liberarvi dal fastidio del Sole senza rinunciare alla sua luce. Chiedete al vostro Comune l’installazione di lampade a risparmio energetico. La scuola potrebbe evitare l’utilizzo di luci esterne nelle ore notturne, soprattutto quelle che inutilmente sono rivolte verso l’alto e che favoriscono ”l’inquinamentoluminoso”. Provate a chiedere l’installazione di luci a risparmio energetico. La “Giornata Nazionale contro l’Inquinamento Luminoso” e quella di “Mi illumino di meno” sono occasioni che non dovrebbe mancare nel calendario scolastico.


FOTOCOPIE O LAVAGNA?

Quando è possibile, soprattutto se si tratta di poche righe, perché non far copiare un testo scritto alla lavagna invece di usare la fotocopiatrice? Promemoria: fate fotocopie fronte/retro per risparmiare la carta e chiedete l’uso di fogli prodotti con carta riciclata.


IL CALORE COSTA

Avete troppo caldo in aula? Non aprite le finestre!Regolate il livello dei termosifoni dell’aula oppure chiudeteli quando la temperatura interna è troppo elevata.


GITE A KM ZERO

Le gite scolastiche dovrebbero tenere conto se, prima di pensare a destinazioni lontane, il territorio locale può offrire mete didatticamente valide. Si risparmiano emissioni di CO2 e si riducono i costi delle gite. Privilegiate l’uso dei mezzi pubblici. Le gite ideali sono quelle che conducono gli studenti a scoprire gli ambienti naturali della propria zona. Far conoscere il territorio locale e le sue risorse culturali e ambientali ha il vantaggio di promuovere tra le famiglie le visite di luoghi interessanti vicini a dove si abita. A scuola è utile incentivare l’utilizzo dei programmi di Internet con i quali è possibile, quasi come in videoconferenza, collegarsi con persone lontane o istituzioni di altre città, organizzando in tal modo lezioni o visite virtuali, anche con persone di lingue diverse. Anche la mensa scolastica può essere a “km zero” se i cibi arrivano da vicino.


AMICI DELLA FAUNA E DELLE PIANTE

Un’idea per utilizzare biscotti scaduti, pane secco ed altri avanzi alimentari: utilizzarli per attirare l’avifauna nel giardino della scuola. Basta preparare delle mangiatoie per gli uccelli, che si possono costruire riutilizzando in modo opportuno i contenitori che finiscono in pattumiera. I consigli li trovate nel web. Chiedete di piantare siepi e cespugli nel giardino della scuola e diverse specie autoctone di alberi. Se mettete il cartello con la scritta dell’anno in cui è stata collocata ogni pianta, il vostro diventerà un giardino-calendario. Non dimenticate di realizzare l’erbario del vostro giardino o di quelli nei pressi della scuola. La “Festa dell’albero” è una occasione che non dovrebbe mancare nel calendario scolastico. Per arricchire la fauna del vostro giardino scolastico progettate la realizzazione di uno stagno.


AMICI DEL SOLE, DELL’ACQUA E DELL’ARIA

Sole e acqua sono troppo preziosi per essere sprecati. Provate a proporre al vostro comune di installare dei pannelli solari sul tetto della vostra scuola. Il sole può essere un ottimo insegnante, sui temi dell’orientamento e della misura del tempo, se sulle pareti della scuola viene realizzato un orologio solare (si veda anche il premio scolastico “Le ombre del tempo”). Perché non raccogliere in una cisterna l’acqua piovana che scende dal tetto della scuola? L’acqua raccolta potrebbe essere utilizzata per innaffiare il giardino o l’orto della scuola. L’inquinamento atmosferico può essere studiato esaminando le polveri raccolte con appositi rilevatori, e in seguito osservate al microscopio. Tra le attività didattiche per studiare la qualità dell’aria della propria zona vi è il biomonitoraggio ambientale, che si attua mediante l’osservazione dei licheni. Si tratta di un’attività alla portata di tutte le scuole, anche le primarie. Se ne avete bisogno, chiedete la collaborazione del Centro Studi e Ricerche Serafino Zani e dell’Unione Astrofili Bresciani.


PREVENZIONE SEMPRE

Quando avete fatto l’ultima prova di evacuazione a scuola? Gran parte del nostro Paese è a rischio sismico. Gli studenti conoscono quali sono i comportamenti da assumere in caso di terremoto? I terremoti non si devono temere, ma dobbiamo conoscerli e imparare a convivere con questi fenomeni naturali. Questo paragrafo è dedicato a tutte le iniziative per la prevenzione della salute e per una corretta e sana alimentazione.
Vari progetti:
Diario per una vita migliore (alimentazione, sport, legalità e ambiente).
Educazione stradale a scuola: www.lges.it, un portale per confrontare le esperienze.
Giornata mondiale senza tabacco (maggio), promossa dall’Oms.
Laboratori interattivi “No smoking be happy”, campagna scolastica contro il fumo di sigaretta.
Progetto sicurezza stradale, a cura della Polizia locale di Brescia.


PEDIBUS

E’ una esperienza ampiamente nota e diffusa soprattutto tra le scuole. Si tratta di promuovere il trasferimento dei ragazzi verso la scuola a piedi, allo scopo di ridurre gli spostamenti in automobile. Vengono individuati diversi percorsi che hanno tutti come meta la scuola. Vengono fissate diverse fermate (con appositi cartelli), stabiliti gli orari e individuati gli accompagnatori.


GIORNATE A TEMA

Non perdere l’occasione offerta dalle giornate a tema di interesse nazionale e internazionale per approfondire a scuola temi di grande attualità riguardanti l’ambiente, la salute ma anche l’importanza di “fare memoria” del nostro passato. Grazie alla promozione di queste giornate, effettuata dagli organi di informazione, sarà sufficiente organizzare un evento sul tema proposto (lezione, proiezione, ecc.) durante le ore scolastiche.
Ecco alcune di queste “Giornate” da inserire nel calendario scolastico:
Gennaio-27: “Giornata della Memoria”
Febbraio-13: “Mi illumino di meno” Informati sull’iniziativa
Marzo-22: “Giornata dell’acqua” Informati sull’iniziativa
Aprile-22: “Earth Day (Il giorno della Terra)” – Informati sull’iniziativa
Aprile-23: ” Giornata Internazionale del Libro
Maggio-31: “Giornata Mondiale senza tabacco” Informati sull’iniziativa
Ottobre-9: “Giornata Nazionale contro l’Inquinamento Luminoso” Informati sull’ultima edizione.
Novembre: “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” Informati sull’ultima edizione e visita il sito The European Week for Waste Reduction
e, inoltre, il 21 novembre la classica “Festa dell’albero”


ASTRONAVE TERRA

Le scuole interessate ai temi descritti in precedenza possono richiedere al Centro Studi e Ricerche Serafino Zani (mail) di organizzare nel proprio plesso l’attività “Astronave Terra”. Si tratta di una esposizione, a carattere ludico e interattivo, dedicata ai temi della sostenibilità, ambiente e risparmio energetico e delle “Buone pratiche a scuola”. Sono disponibili per le scuole diversi filmati su questi ed altri temi (“Videoscienza interattiva”).


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